i bambini, nella loro semplicità, sono una fonte inesauribile di misteri insolubili. da quando c’è pietro, continuo a domandarmi perchè:
- quando io bevo una birra anche lui vuole la birra;
- quando io inzuppo un biscotto nel caffè, anche lui vuole inzuppare qualcosa nella tazza;
- quando io mi faccio la doccia anche lui vuole insaponarsi (e insaponare) tutto;
- quando io parlo al telefono, anche lui vuole prendere il cellulare;
- quando io sono davanti al computer, anche lui vuole venire davanti allo schermo;
- quando io leggo il giornale, anche lui ne vuole una pagina da leggere;
- quando io voglio dormire, lui è sveglio.
non so, è che poi alla fine, come fai a dirgli qualcosa quando hai davanti uno cosi’?
